Gentili famiglie,
vorrei rapidamente fare il punto sulla situazione e chiarire eventuali incomprensioni.
Come ho già detto noi abbiamo quasi tutti gli insegnanti, ma pochi, se non pochissimi, collaboratori scolastici. Senza di loro, nonostante i proclami, la scuola non può partire con un tempo completo. I confronti con altre realtà non funzionano perché se io ho quattro collaboratori in un plesso (perché ci stati trasferimenti, pensionamenti o perché nessuno ha scelto quel plesso al momento delle nomine) e me ne mancano quattro che devo nominare seguendo graduatorie nazionali contattando i singoli e attendendo una risposta, mi trovo in una condizione diversa rispetto a chi ha 8 collaboratori di ruolo magari già pratici della scuola.
Detto questo che non vuol essere una “excusatio non petita”, posso dirvi che:
da lunedì 20
la scuola dell’infanzia avrà il pre-scuola dalle 7.30 e un orario dalle 8.30 alle 13.00 (con entrate e uscite scaglionate secondo quanto dettagliato) e con mensa;
la scuola primaria avrà il pre-scuola dalle 7.30 e un orario ridotto 8.30-12.30 con entrate e uscite scaglionate;
la scuola secondaria farà lezione dalle 8.30 alle 14.30 con mensa ed entrate e uscite scaglionate.
Il punto debole è la primaria, ma con 400 ragazzi e 4 “bidelli” non siamo riusciti a fare di più.
Le nomine, come vi dicevo non sono facili, non tanto per le procedure, ma perché molto spesso si ottiene una risposta negativa. Credo però che in settimana si possa risolvere qualcosa. Dovrebbe anche essere possibile ottenere un organico aggiuntivo “Covid”.
Io, come vi siete accorti, cerco di essere attento e prudente, e non ho ancora scritto che dal 27 vorremmo arrivare al tempo pieno, ma il progetto è quello.
Le incognite poi sono molte, non ultimo il fatto che cominciano a evidenziarsi alcune difficoltà di ordine sanitario.
Invito coloro che ritornano da paesi esteri, anche dell’Unione Europea, a contattare la mia vicaria per sapere se ci sono norme che prescrivono periodi di quarantena o particolari attenzioni da seguire. E’ di ieri la notizia che sono state presentate alcune denunce nei confronti di genitori che non avevano fatto rispettare le norme ai propri figli.
Cordiali saluti e buona scuola in sicurezza.
Giorgio BRANDONE
